Whistleblowing
Piattaforma informatica prevista per adempiere agli obblighi normativi, in quanto utile dotarsi di uno strumento sicuro per le segnalazioni.
Ultimo aggiornamento: 2 febbraio 2025, 14:04
Il Comune di Santa Maria Capua Vetere ha aderito al progetto WhistleblowingPA di Transparency International Italia e del Centro Hermes per la Trasparenza e i Diritti Umani e Digitali e ha adottato la piattaforma informatica prevista per adempiere agli obblighi normativi e in quanto ritiene importante dotarsi di uno strumento sicuro per le segnalazioni.
Sono stati predisposti due appositi canali interni per ricevere segnalazioni di violazioni di disposizioni normative nazionali o dell'Unione europea, che ledono l'interesse pubblico o l'integrità dell'amministrazione pubblica, di cui il segnalante sia venuto a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato.
Le segnalazioni devono riguardare illeciti amministrativi, contabili, civili o penali, ovvero qualsiasi altro tipo di illecito, atto od omissione espressamente previsto dall’art. 2 del D.Lgs.24/2023 (decreto attuativo della direttiva (UE) 2019/1937).
Affinché siano effettive, le segnalazioni devono riguardare comportamenti sospetti debitamente circostanziati, casi di cattiva gestione amministrativa, episodi di corruzione (o altri reati contro la pubblica amministrazione) e irregolarità che danneggiano l'interesse pubblico, dei quali il segnalante ha avuto conoscenza in conseguenza del suo rapporto con il Comune di Santa Maria Capua Vetere.
I soggetti legittimati a presentare la segnalazione sono
- Dipendenti del Comune di Santa Maria Capua Vetere
- Titolari di un rapporto di collaborazione, ai sensi dell'articolo 2 del decreto legislativo n. 81 del 2015 che svolgono la propria attività lavorativa presso l’Ente
- Lavoratori o i collaboratori che svolgono la propria attività lavorativa presso soggetti che forniscono beni o servizi o che realizzano opere in favore dell’Ente
- Liberi professionisti ed ai consulenti che prestano la propria attività presso l’Ente
- Volontari ed ai tirocinanti, retribuiti e non retribuiti, che prestano la propria attività presso l’Ente
- Le persone con funzioni di amministrazione, direzione, controllo, vigilanza o rappresentanza
Modalità di segnalazione
Le modalità di segnalazione interna possono essere di due tipi:
- Forma scritta, tramite la piattaforma Whistleblowing
- Forma orale, su richiesta della persona segnalante mediante incontro diretto fissato con il RPCT entro un termine ragionevole
Le caratteristiche della modalità di segnalazione tramite piattaforma Whistleblowing sono le seguenti
- La segnalazione viene fatta attraverso la compilazione di un questionario e può essere inviata in forma anonima. Se anonima, sarà presa in carico solo se adeguatamente circostanziata
- La segnalazione viene ricevuta dal Responsabile per la Prevenzione della Corruzione (RPC) e da lui gestita mantenendo il dovere di confidenzialità nei confronti del segnalante
- Nel momento dell’invio della segnalazione, il segnalante riceve un codice numerico di 16 cifre che deve conservare per poter accedere nuovamente alla segnalazione, verificare la risposta dell’RPC e dialogare rispondendo a richieste di chiarimenti o approfondimenti
- La segnalazione può essere fatta da qualsiasi dispositivo digitale (pc, tablet, smartphone) sia dall’interno dell’ente che dal suo esterno. La tutela dell’anonimato è garantita in ogni circostanza